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Discret typewriter
Anno di produzione: 1899
Nazione provenienza: Germania
Inventore: F. Rehmann
Produttore: F. Rehmann, Karlsruhe
La Discret deriva dalla Geheim-und Weltschreibmaschine, una macchina che constava essenzialmente di una scala di regolazione rotonda, posta obliquamente, che riportava i segni grafici ed era dotata di dentature lungo il margine per consentire di inserirvi la leva di posizionamento orientabile, il cui asse è collegato con la ruota portacaratteri verticale provvista di caratteri di gomma. La ruota portacaratteri compie la stessa rotazione della leva di posizionamento ed in tal modo il carattere prescelto viene portato in posizione di stampa.
L’impronta sulla carta, situata in piano sotto al meccanismo di scrittura, avviene premendo sul tasto visibile a sinistra della macchina.
Un anno più tardi questo modello subì delle modifiche e uscì con il nome di Discret “macchina per crittografia“. Costruita sullo stesso principio veniva usata per scrivere testi cifrati. Prezzo: RM 75. Entrambe le macchine non ebbero risonanza.
La scala di regolazione veniva spostata di una o più lettere in modo da ottenere un testo assolutamente incomprensibile. Per decifrarlo il destinatario doveva ricopiarlo con una macchina uguale e con la stessa modifica ottenendo il testo in “chiaro”. Quindi il ricevitore doveva sapere di quanti caratteri andava spostato il disco interno per riuscire nella decodifica.Prezzo di vendita: 75 Reichsmark.
La Discret, nonostante le opportunità offerte e uno splendido design, è stata un vero fallimento commerciale, ne sono state prodotte molto poche e oggi è un pezzo da museo prezioso.