La Remington No. 5 venne costruita nel 1886 per le esigenze europee. Era sicuramente la più elegante; aveva 42 tasti rispetto ai 38 dei modelli precedenti e scriveva pertanto 84 caratteri in luogo dei 78 delle macchine destinate ai mercati dell’area di lingua inglese.
Nel 1888 un articolo di Scientific American scrive riferito alla macchina Remington “ I vantaggi ottenuti dall’impiego della macchina per scrivere sono così numerosi e così importanti da suscitare stupore sul perché la macchina non è stata inventata e perfezionata secoli fa, invece di essere uno dei prodotti più recenti del genio inventivo.”
Con l’arrivo in Europa delle macchine Remington nasce l’esigenza di trovare rappresentanti per importare e vendere le macchine americane. E’ proprio una Remington No.5 standard la prima macchina comprata e venduta dall’intraprendente pioniere Cesare Verona. L’intraprendenza e la perseveranza del giovane ragazzo fa si che nel giro di pochi anni riesca a vendere diverse macchine Remington No. 5 ma anche modelli precedenti dando inizio alla sua carriera di brillante importatore.

La Remington No.5 è descritta insieme alla produzione di macchine ed oggettistica Remington nel libro dedicato a Cesare Verona agente generale della ditta Remington in Italia.